Prima la crisi economica, poi la pandemia e dopo la guerra. In mezzo, i timori per l’impatto generato dalla diffusione massiccia delle nuove tecnologie, il cambiamento climatico che si fa quotidianità e un sistema politico che ovunque appare smarrito, incapace di dare fiducia e speranza. Ci guardiamo attorno e ci chiediamo: “Dove siamo?”. L’impressione è di stare dentro un labirinto. Ci muoviamo in maniera convulsa e muri e specchi ci disorientano. La via d’uscita però esiste, anche se non sappiamo qual è. Chi ce la può indicare? Arriverà una Arianna a salvarci o saremo preda del Minotauro?
Fare cultura significa, nel profondo, provare a dare risposta alle domande che tutti ci poniamo. E le risposte stanno innanzitutto nella forza del confronto delle idee: libero, senza omissioni e senza pregiudizi. Vero, tangibile. Grazie al festival, dal virtuale, che è ormai la nostra condizione usuale, torniamo al reale: corpi che si incontrano, sguardi che si incrociano, voci che si accavallano. E libri: da toccare, sfogliare, leggere. Per discutere, dibattere, scontrarsi e poi ritrovarsi ancora.
Perché c’è un filo di Arianna dentro ogni libro che l’edizione 2023 del Propagazioni Festival offre alla vostra attenzione. Proviamo a dipanarlo, per uscire insieme dal labirinto.
Tiana, antica gualchiera
Ore 18
LEI
Gloria Zoroddu in dialogo con Rosella Madeddu
Accompagnamento musicale di Stefano Casta
Oristano, chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni
Ore 18.30
In Sardinia: An unexpected journey in Italy
Jeff Biggers e Fiorenzo Caterini in dialogo con Vito Biolchini
Abbasanta, Nuraghe Losa
Ore 18.45
28 respiri per cambiare vita
Daniel Lumera in dialogo con Roberta Muscas
In collaborazione con la cooperativa Paleotur
Cabras, piazza Eleonora
Ore 21.30
Falso ricordo
Eugenio Annicchiarico in dialogo con Franca Mugittu
in collaborazione con L’Estate cabrarese
Oristano, chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni
Ore 20.30
Arianna nel labirinto I
Reading di Vito Biolchini, con Salima Balzerani e Eleonora Steri alla fisarmonica
Arianna non è più la giovanissima protagonista di uno dei miti più conosciuti di tutti i tempi. È una donna adesso e, ripensando al suo passato, ci svela particolari inediti del suo amore con Teseo, del matrimonio di Dioniso e della terribile vicenda del fratellastro, il Minotauro. Tutto è cambiato da allora e Arianna ha deciso di assecondare un sogno, che la farà tornare nel luogo più misterioso e terribile di tutti: il labirinto.
Un filo chiamato scrittura
Alessandro De Roma e Chiara Miscali in dialogo con Francesca Madrigali
Uno scrittore affermato e una giovane promessa della narrativa, uniti dalla passione per le storie e per la provenienza: la Sardegna. Alessandro De Roma e Chiara Miscali si confrontano e parlano della loro scrittura e dei loro progetti, di un percorso culminato nell’ultimo romanzo “Grande terra sommersa” e, per la giovane scrittrice di Ardauli, nella pubblicazione del suo romanzo “La via del glicine” e nella finale del Premio Campiello Giovani. Un incontro tra due talenti, per capire quale futuro ci riservano le loro storie.
Da “disabili” a “diversamente abili”
Lino Cianciotto e Giorgio Latti in dialogo con Francesca Arcadu
Le parole segnano un percorso di cambiamento della nostra società: perché ciò che prima non si poteva raggiungere oggi si può ottenere in un altro modo. Quello di disabilità è dunque un concetto mobile, come dimostrano la storia di Lino Cianciotto (autore di “Una guida in gamba. Storie di un uomo diversamente abile”) e le riflessioni di Giorgio Latti nel suo “Autonomia e relazione: conoscere la disabilità per conoscere se stessi”. Un confronto senza ambiguità o falsi pietismi, condotto dalla “diversamente abile” Francesca Arcadu.
Una straordinaria antipatica: Oriana Fallaci
Anna Gorini in dialogo con Jessica Cugini
Ha raccontato il secondo Novecento come pochi al mondo e, con un linguaggio coinvolgente e originale, ha svelato i meccanismi del potere, prima di dividere ferocemente l’opinione pubblica, per la quale è sempre stata una figura scomoda. Ma ora l’opera di Oriana Fallaci acquista una nuova luce, grazie al lavoro di Anna Gorini che libera dal pregiudizio la scrittura e lo stile della grande giornalista.
Toccata per l’elevazione: variatio
Eleonora Steri alla fisarmonica
Allieva al Conservatorio di Cagliari del maestro Gabriele Marangoni, Eleonora Steri rielabora in chiave contemporanea un pezzo tratto da “I fiori musicali” di Girolamo Frescobaldi. Nella sua ricerca la musicista si sta avvicinando alle applicazioni informatiche sulla fisarmonica con particolare interesse per il live electronics e un repertorio incentrato sulla musica contemporanea e l’improvvisazione non idiomatica.
Di notte si vede il passato
Visita notturna del centro storico con Giorgio Garau e Monica Tronci
Una passeggiata notturna per Oristano che, come un virtuale viaggio nel tempo, accompagnerà i partecipanti nel centro storico tra monumenti e suggestioni. Dall’Insula Episcopalis a piazza Eleonora, diventati nei secoli fulcro religioso e civile della città, sino al cuore della Oristano medievale, testimonianza del glorioso passato cittadino.
Lungomare Putzu Idu – MéT Club
Ore 10
Veleggiata letteraria*
Iniziativa a favore del progetto di inclusione “Vela per tutti assieme”
Letture di Carla Oro
Un’uscita in barca per sensibilizzare sul progetto dell’associazione Mét che intende coinvolgere i disabili nell’attività velica attraverso l’acquisto di uno speciale catamarano. Un momento per riscoprire in maniera condivisa la bellezza della natura, accompagnati dalle letture in mare aperto dell’attrice Carla Oro.
Oristano, Circolo Ouroburo
Ore 17
Sa cascita de is arrefudus*
Laboratorio per bambine e bambini con Maestrodascia
Da un’idea dell’artigiano e creativo Federico Coni “Maestrodascia”, si sviluppa la possibilità di creare un manufatto, un balocco, un personaggio o un animale a partire da tanti pezzetti di legno di varia provenienza. Si può costruire, si può inventare e, con l’aiuto degli adulti, si può incollare, bucare, realizzare animali, castelli, giardini… Insomma, un viaggio nel mondo di un materiale fantastico.
Oristano, chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni
Ore 20.30
Arianna nel labirinto II
Reading di Vito Biolchini, con Salima Balzerani e Andrea Ruggeri alle percussioni
Cupio dissolvi. Percorsi verso la distruzione di sé
Leonardo Tondo in dialogo con Alessandro Marongiu
Letture di Elsa Martin
Le chiamavano “vite maledette”, quelle di artisti, poeti e musicisti che poi decidevano di porre fine tragicamente alla loro vita. Ma nel loro suicidio (o nei “suicidi parziali” di chi non vuole la morte ma fa di tutto per procurarsela con una condotta di vita estrema) non c’era niente di romantico. Nel suo libro Leonardo Tondo riporta così il fenomeno all’espressione individuale di psicopatologie tanto incomprese quanto, spesso, curabili.
Dal carcere alla vita: “Io ero il milanese”
Mauro Pescio in dialogo con Giovanni Cocco
Lorenzo entra in carcere per la prima volta a 10 giorni. A 12 anni compie il primo furto, a 14 la prima rapina. Per oltre quarant’anni vive da fuorilegge, alternando rapine, fughe rocambolesche e ristoranti di lusso con lunghi periodi in cella. Dopo una pesante condanna la sua vita prende un’improvvisa svolta, fino al lieto fine più inaspettato. Una storia vera che Lorenzo ha affidato all’autore e regista Mauro Pescio, diventata poi un podcast di straordinario successo e un libro, “Io ero il milanese”. Da non perdere.
Musiche invisibili: omaggio a Italo Calvino
Concerto dell’Andrea Ruggeri Ensemble
Ispirato a “Le città invisibili”, il progetto vuole essere un tributo a uno dei più importanti scrittori italiani nel centenario della sua nascita. Andrea Ruggeri attinge a diversi linguaggi (jazz, musica da camera e contemporanea, rock, improvvisazione) mentre i testi sono il frutto di rielaborazioni alfabetiche (logogrifi) di alcune parti del del romanzo, operate da Ruggeri insieme a Elsa Martin e Mirko Onofrio. In scena Elsa Martin (voce, elettronica), Francesco Ganassin (clarinetto, clarinetto basso, elettronica), Elia Casu (chitarra elettrica, elettronica) e Andrea Ruggeri (batteria, elettronica).
Pineta di Mandriola, biblioteca comunale
Ore 11.30
Filastrocche’n’roll
Spettacolo dedicato a bambini e bambine, ragazze e ragazzi e famiglie con Renzo Cugis e Gianfranco Liori
Uno spettacolo travolgente che compie dieci anni. Era infatti il 2013 quando Renzo Cugis (musicista e cantante de “L’Armeria dei Briganti”) e l’autore per ragazzi Gianfranco Liori pubblicarono il libro cd di canzoni per bambini “Filastrocche’n’roll”. In pochi anni sono arrivati altri due episodi della saga e “Filastrocche’n’roll” è stato portato in scena oltre quattrocento volte in scuole, biblioteche e festival letterari in tutt’Italia.
Oristano, chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni
Ore 18.30
Il sesso semplice ai tempi di internet
Nicola Macchione in dialogo con Roberto Lauria
Prima il sesso era, semplicemente, il peccato per eccellenza. Oggi invece, con il dilagare della pornografia on line, è un’ossessione in grado di complicare le esistenze di adolescenti, giovani e adulti. Nel libro “Il sesso semplice” Nicola Macchione (un medico che su giornali e social ha un grande seguito) ci invita a ritrovare consapevolezza, per riportare il sesso a quello che è davvero, ovvero una parte né giusta né sbagliata della nostra vita, e ritrovare le coordinate del piacere: che è nostro, personale, unico, e semplicissimo.
Ore 20.30
Arianna nel labirinto III
Reading di Vito Biolchini, con Salima Balzerani e Stefano Casta alla chitarra
Non è solo un pallone
Natali Shaheen e Nando Mura in dialogo con Giovanni Dessole
Dalla Palestina alla Sardegna per inseguire un sogno: diventare calciatrice professionista. Natali Shaheen racconta nel libro “Un calcio ai pregiudizi” i sacrifici fatti e gli ostacoli superati per arrivare al suo obiettivo. Un percorso straordinario (che le è valso il premio “Sport e diritti umani”, promosso da Amnesty International Italia), come quello del basket in Sardegna, raccontato dal giornalista Nando Mura nel libro “A canestro dal 1924”, pubblicato da Gia Editore.
Guerre segrete, guerre taciute
Giampaolo Cadalanu e Sara Chessa in dialogo con Alberto Urgu
“In guerra la prima vittima è la verità”: nessuno sa se Eschilo scrisse veramente questa frase ma tutti sappiamo che è vera. L’inviato di Repubblica Giampaolo Cadalanu nel libro “La guerra nascosta. L’Afghanistan nel racconto dei militari italiani” offre una prospettiva nuova riguardo un conflitto su cui ha anche gettato una luce nuova Julian Assange con i suoi Wikileaks. Ma il giornalista australiano ora è in carcere a Londra. Una vicenda incredibile la sua, raccontata dalla giornalista sarda Sara Chessa nel libro “Distruggere Assange. Per farla finita con la libertà di informazione”. Un dibattito per riflettere sui tempi che viviamo e su quelli che ci aspettano.
Un romanzo storico di nome Sardegna
Vindice Lecis e Nicolò Migheli in dialogo con Duilio Caocci
Nel variegato panorama editoriale isolano spiccano per qualità e quantità i romanzi storici. Ma cosa spinge tanti autori a confrontarsi con questo genere e qual è la sua attualità? Il critico Duilio Caocci pone le sue domande a due tra i maggiori esponenti del romanzo storico in Sardegna, Vindice Lecis (“L’ombra del Sant’Uffizio” è il suo ultimo romanzo) e Nicolò Migheli (in libreria con “Il cavaliere senza onore”), che da tempo indagano la Sardegna al tempo degli spagnoli. Per scoprire che nel passato c’è anche la chiave per costruire il nostro futuro.
Conoscere la birra
Presentazione del libro di Francesco Scalettaris e Gio Di Qual e degustazione birre Puddu
Edito da BeccoGiallo, è un manuale a fumetti che insegna a distinguere una Bitter da una IPA, una Weizen da una Bionde Ale. Dalla birrificazione alla degustazione, dal servizio corretto agli abbinamenti migliori, passando per i principali stili brassicoli del mondo, farai un viaggio indimenticabile. Se poi, alla fine del libro, vi verrà una voglia matta di produrre la vostra birra in casa, il manuale vi aiuterà anche in questo. Una serata in collaborazione con Birra Puddu.
Pineta di Mandriola, biblioteca comunale
Ore 10.30
Siamo tutti alla ricerca della nostra storia
Mariella Cortés in dialogo con Ilenia Zedda
Quante volte, quando si vorrebbe iniziare a scrivere una storia, si immaginano situazioni, personaggi e dialoghi, ma poi tutto rimane chiuso in una cartella dimenticata nel proprio pc? E che cosa accadrebbe se quella cartella venisse aperta e diventasse una guida per la realizzazione di mille altre nuove storie? Con “Il grande libro delle storie non scritte” Cortés invita a mettersi in gioco e costruire la propria storia. Quella che tutti noi non vediamo l’ora di raccontare.
Oristano, chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni
Ore 18.30
Conoscere il vino
Presentazione del libro di Francesco Scalettaris e Gio Di Qual e degustazione vini Tenute Evaristiano
Edito da BeccoGiallo, il primo manuale a fumetti che insegna in modo chiaro e semplice come si produce, come si assaggia e come si abbina il vino al cibo, con informazioni, segreti e consigli per avvicinarsi ad un mondo straordinario. Un libro che si abbina con qualsiasi piatto, anche se leggere a tavola è maleducato.
Ore 20.30
Il Vecchio Giornalista
Reading di Carla Mura, con Elio Turno Arthemalle e Francesco Medda “Arrogalla”
La vita e l’eterno scontro tra uomini e donne (e viceversa), raccontato dallo speciale osservatorio di una redazione e di un rapporto coniugale naufragato. Disincantato, cinico, forse misogino: è il Vecchio Giornalista. Il personaggio, interpretato da Elio Turno Arthemalle e accompagnato dalla musica di Francesco Medda “Arrogalla”, è nato dalla penna di una donna, Carla Mura. Perché nulla è mai come sembra.
La trappola della bellezza
Dalila Bagnuli in dialogo con Francesca Spanu
Dietro il desiderio di un corpo diverso e convenzionalmente più gradevole spesso ci celano i meccanismi tossici che capitalismo e patriarcato ci hanno insegnato a perpetuare. Nel suo libro ‘’Anti Manuale della Bellezza’’ Dalia Bagnuli si rivolge a chi si è stufato di seguire le regole della pressione estetica, raccontando le rivoluzioni dei corpi marginalizzati, in un viaggio dentro la storia della moda. E del femminismo.
Né streghe, né fate
Bachisio Bandinu in dialogo con Francesca Litigio, Caroline Wehbe e Francesca Marras, modera Vito Biolchini
Le donne pretendono un nuovo protagonismo. Con una nuova consapevolezza, ricoprono ruoli sempre più importanti, in un percorso di emancipazione che spesso però si scontra con la violenza maschilista, più o meno esplicitata. Come combatterla? A partire dal libro di Bachisio Bandinu “Femina”, animano il dibattito una pastora protestante, una creativa franco-libanese e la direttrice del centro antiviolenza di Oristano.
Chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni
Oristano senza filtri: una prospettiva
Mostra fotografica a cura dell’associazione Dyaphrama
Le immagini esposte sono il frutto di un lavoro collettivo svolto con passione da diciotto talentuosi allievi del corso curato dall’associazione Dyaphrama, fondata nel 1995 e che oggi rappresenta un punto di riferimento nel panorama fotografico sardo e italiano. A loro è stata affidata la sfida di raccontare la città in modo nuovo, allontanandosi dagli stereotipi. La mostra integra in maniera originale quella già allestita dall’associazione all’Hotel Mistral.
Area bar
con la birroteca Il gatto con gli stivali
Seneghe, giardini de Sa prentza de Murone
Ore 18.30
Anticostituzione. Come abbiamo riscritto (in peggio) i principi della nostra società
Gherardo Colombo in dialogo con Rosaria Manconi e Ilaria Illotto, modera Vito Biolchini
in collaborazione con Cabudanne de sos Poetas
Si fa presto a dire “fondata sul lavoro” o che “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale”. In realtà, la nostra Costituzione ha subìto in questi anni una trasformazione strisciante. I principi che l’avevano plasmata sono mutati e il significato di alcune parole chiave, come “solidarietà”, sembra sbiadire. Colombo, che da magistrato ha scoperto la loggia P2 e ha fatto parte del pool di Mani Pulite, riscrivendo in maniera provocatoria alcuni dei principali articoli della nostra Costituzione ci invita a riflettere su quale sia la strada da imboccare per costruire una società più giusta.