Ma non è una malattia

Ma non è una malattia.I diritti, le crisi, la politica

Il sociologo e lo storico intrecciano le loro visioni sul passato e il mondo che verrà in un incontro organizzato in collaborazione con la Fondazione Casa Museo Antonio Gramsci di Ghilarza.

Conversazione

Mercoledì 21 agosto 2024, ore 21
Oristano,
Chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni

Conversazione di Luigi Manconi
con Gianni Francioni

La scomparsa dei colori

di Luigi Manconi (autore), Garzanti, 2024

Capace di unire al racconto intimo e personale una riflessione profonda sulla condizione e sui diritti dell’handicap, Manconi infonde la propria esperienza in un libro che, sfiorando la letteratura, è un vero inno alla vita.

Quella che Luigi Manconi sta combattendo da ormai dieci anni è, come lui stesso la definisce, una «battaglia mortale» tra il buio progressivo della cecità e la luce che resiste – ora ridotta a un’opalescenza indistinta, ora invece straordinariamente accesa, simile un barlume tenace o a un lampo improvviso. Costretto ad affrontare l’irreparabilità della perdita, ma determinato a non soccombervi mai, nella “Scomparsa dei colori” Manconi accompagna il lettore nell’universo in continua trasformazione di chi non vede più, regolato da un nuovo rapporto tra i sensi e definito da un inevitabile scarto tra realtà, immaginazione e memoria. Lo fa senza indulgere ai sentimentalismi, ma anzi con un pizzico di ironia, servendosi della tavolozza di colori sempre più ridotta e ingannevole che ancora lascia filtrare le forme del mondo, mentre giorno dopo giorno le mani, «terminale fragile» della sua soggettività, prendono il posto degli occhi come strumento imprescindibile di conoscenza e di connessione con gli altri.

Evento registrato dal vivo il mercoledì 21 agosto 2024, presso il Chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni a Oristano, durante la terza Edizione del Propagazioni Festival.

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