Domani è un altro mondo

Domani è un altro mondo.Dieci domande per la Sardegna che verrà.

Due generazioni a confronto, due intellettuali che si interrogano sul futuro della loro terra. Un ottantenne e un ventenne che scrutano il domani dell’isola, per chiedersi cosa augurare a un sardo che deve
ancora venire al mondo.

Presentazione del libro

Sabato 23 agosto 2024, ore 21
Oristano,
Chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni

Matteo Porru in dialogo con Alberto Urgu

Domani è un altro mondo.
Dieci domande per la Sardegna che verrà

di Bachisio Bandinu (Autore), Matteo Porru (Autore), Il Maestrale, 2024

Questa intervista doppia a Bachisio Bandinu e Matteo Porru – uno scambio di vedute fra un ottantenne e un ventenne – è un confronto fra generazioni senza precedenti. 

Bandinu e Porru, rispondendo in simultanea a 10 domande, si confrontano su altrettanti temi-cardine legati alla Sardegna, dall’industrializzazione alla lingua sarda, dal futuro dei giovani all’emigrazione, dal folclore al matriarcato, dai problemi politici alle incombenze sociali. Gli autori scrutano il domani dell’Isola, per chiedersi in conclusione cosa augurare a un Sardo che deve ancora venire al mondo. Le 10 domande: 1. Che cosa significa e cosa comporta, oggi, essere sardi? 2. Perché parlare sardo? 3. L’industrializzazione e il turismo di massa hanno salvato l’isola o l’hanno condannata? 4. Come interpretare l’emigrazione? 5. Quali sono le prospettive di un giovane sardo? Globali o locali? 6. Identità e folclore si completano o si ostacolano? 7. In cosa è contemporaneo il matriarcato? 8. Di cosa ha paura un sardo? 9. I problemi strutturali della regione (sanità, servizi, trasporti) verranno mai sanati? E se sì, da chi? 10. Cosa augurare a un sardo che deve ancora venire al mondo?

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