Sull’orlo del vulcano
Potrebbe esplodere, oppure no. Perché forse la sua è solo una minaccia. O un avvertimento. Cosa facciamo? Stiamo a guardare, senza farci prendere dal panico? Oppure scappiamo? E se attendessimo il corso degli eventi? Se studiassimo la situazione per poi cercare di agire meglio? Anche perché dobbiamo ancora capire come siamo finiti sull’orlo del vulcano. E se il vulcano fossimo noi?
Forse lo capiremo parlando, confrontandoci, condividendo riflessioni e timori, speranze e visioni. Propagazioni Festival, per il quarto anno consecutivo, vuole essere un invito al dialogo e alla costruzione di nuove domande, a partire dai libri e dalle loro radici nella diversità del mondo. Con le voci degli autori e delle autrici, del pubblico e dei nostri compagni di cammino: la comunità Il Samaritano di Arborea, la Fondazione Casa Museo Antonio Gramsci di Ghilarza, la Fondazione Medsea e la Fondazione Domus de Luna.
Perché l’orlo del vulcano può essere un declivio impervio, il punto più vicino al baratro, la minaccia del fuoco e dei lapilli. Ma può essere anche un punto di osservazione privilegiato sul cratere in cui ribollono gli eventi e un volo emozionante sul paesaggio tutto intorno. Sta a noi trovare il modo per percorrerlo restando in equilibrio, un passo alla volta.
Non ci resta che parlare, confrontarci, dialogare. 𝗗𝗮𝗹 𝟭𝟵 𝗮𝗹 𝟮𝟯 𝗮𝗴𝗼𝘀𝘁𝗼 𝗮𝗽𝗽𝘂𝗻𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗹𝗮 𝗾𝘂𝗮𝗿𝘁𝗮 𝗲𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗿𝗼𝗽𝗮𝗴𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗙𝗲𝘀𝘁𝗶𝘃𝗮𝗹. Saremo a 𝗢𝗿𝗶𝘀𝘁𝗮𝗻𝗼, ad 𝗔𝗿𝗯𝗼𝗿𝗲𝗮 e a 𝗠𝗮𝗻𝗱𝗿𝗶𝗼𝗹𝗮, per discutere di 𝗹𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮, 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮, 𝗱𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝗶, 𝗮𝗿𝘁𝗲. 𝗘 𝗱𝗮𝗹 𝟭𝟰 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 vi invitiamo alle nostre 𝗮𝗻𝘁𝗲𝗽𝗿𝗶𝗺𝗲, 𝘁𝗿𝗮 𝗢𝗿𝗶𝘀𝘁𝗮𝗻𝗼, 𝗚𝗵𝗶𝗹𝗮𝗿𝘇𝗮 𝗲 𝗖𝗮𝗴𝗹𝗶𝗮𝗿𝗶. 𝗣𝗲𝗿 𝗰𝗮𝗽𝗶𝗿𝗲 𝗺𝗲𝗴𝗹𝗶𝗼. 𝗣𝗼𝗻𝗲𝗻𝗱𝗼𝗰𝗶 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗲 𝗱𝗼𝗺𝗮𝗻𝗱𝗲.